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Chi volesse approfondire il tema dialetto leventinese (e non solo) può consultare le opere citate in questa pagina. Molte ho potuto soltanto sfogliarle per scarsità di tempo e difficoltà "logistiche" (consultazione in biblioteca). NOVITÀ: ai titoli ho aggiunto il link d'informazione reperibile sul servizio di ricerca GOOGLE RICERCA LIBRI. Esso permette di trovare ulteriori informazioni sul titolo, eventuali altre edizioni, altri libri in cui l'opera è citata e indica in quale biblioteca è possibile trovarlo. Per ulteriori ricerche utilizza la mia pagina LIBRI.

OPERE SUL DIALETTO LEVENTINESE

Vicari, Mario, "Valle Leventina", Documenti orali della Svizzera italiana DOSI). Parte 1: Testimonianze dialettali di Bedretto, Airolo, Quinto, Prato Leventina, Dalpe. Raccolte, trascritte e commentate da Mario Vicari. Bellinzona, Centro di dialettologia e di etnografia, 2005, 315 p. (accompagnato da cassetta o cd). La prima parte del libro, teorica, è dedicata alle particolarità lessicali e fonetiche che distinguono i vari dialetti. Seguono le testimonianze di vecchi leventinesi in dialetto locale, tradotte in italiano, con schede etnografiche, note esplicative e rimandi bibliografici. Belle foto in bianco e nero. A cura di Mario Vicari sono anche i primi due volumi del DOSI, già pubblicati, sulla Valle di Blenio. Il quarto volume (-> Vicari 4), di 309 pp., con voci dalla media e bassa Leventina, è stato pubblicato nel novembre 2009. Un lavoro non solo linguistico ma anche etnografico di grandissimo valore, che documenta un passato secolare ormai estinto grazie alle testimonianze degli "ultimi dei mohicani" leventinesi.

Sganzini, Silvio, "Fonetica dei dialetti della val Leventina", estratto da L'Italia dialettale, Pisa 1925. Opera specialistica, ma utile per trovare parole e indicazioni etimologiche. -> info Google Libri

DIZIONARI DEI DIALETTI TICINESI E LEVENTINESI

"Lessico dialettale della Svizzera Italiana (LSI)" in 5 Volumi, diretto da Franco Lurà, Bellinzona, 2004. Completo dalla A alla Z ma riporta senza commento le parole e i loro significati come sono stati riferiti nei vari villaggi dalle persone intervistate. Mostra la soggettività di molte definizioni. Non avendolo a casa non ho potuto usarlo per un confronto sistematico delle voci. Una versione informatizzata, con la possibilità di ricerca inversa italiano-dialetto, come pure dei termini villaggio per villaggio, è in preparazione. -> info Google Libri

"Vocabolario dei dialetti della Svizzera Italiana (VSI)", 1965 - . Supercompleto con indagini approfondite per ogni parola, ma è ancora indaffarato con la lettera C. Per maggiori informazioni --> Centro di dialettologia e di etnografia del Canton Ticino. -> Info Google Libri

AIS - Atlante italo-svizzero, v. sotto a Jaberg e Jud.

Baer, Marco - "Contributo alla conoscenza della terminologia rurale dell'Alta Valle Blenio", Bellinzona, 2000 (prima ed. originale in tedesco 1938). Con Glossario pp. 105-139. Dialetti di Olivone, Campo Blenio e Ghirone, non troppo dissimili nella terminologia da quelli leventinesi. Un ottimo libretto per fare conoscenza con i vecchi "attrezzi del mestiere" ormai scomparsi, con foto e disegni esplicativi. -> Info Google Libri edizione 1938

Bernardi, Flavio - "Parole e locuzioni del dialetto di Lodrino", Lodrino, 1993, 121 pp. Un dialetto più vicino all'altoleventinese di quanto pensassi. -> Info Google Libri

Bontà, Emilio, "Tedeschismi lepontini", Bellinzona, 1937. Info Google Libri

Franscini, Stefano, "Vocaboli di Leventina" (1825 circa), pubblicato in "Strumenti e documenti per lo studio del passato della Svizzera Italiana", n. 2, Bellinzona 1969. Segnatura BNS P 27002/2. Un dizionarietto sul leventinese parlato nella Bassa Leventina 200 anni fa. ->Info Google Libri

Fransioli, Mario, "Ordini di Dalpe e Prato (1286-1798), Schwabe erlag, Basilea 2006. In appendice contiene un ampio Glossario per aiutare a capire le vecchie disposizioni comunali, con indicazioni anche su termini dialettali. L'opera, dal prezzo proibitivo (190 fr.), è ora disponibile online in formato PDF ->
https://www.ssrq-sds-fds.ch/online/TI_A_1/TI_A_1.pdf

Giandeini, Bruno, "I racconti dell'acero", Locarno 1989, 155 pp. Piacevolissimo libro sul villaggio di Sobrio nei bei (e duri!) tempi andati (l'autore è nato, credo, nel 1931), che a dispetto del titolo è solo marginalmente un libro di (brevissimi) racconti (presentazione in www.aass.ch) e che al capitolo 5 "Il dialetto dei ricordi" (pp. 51-78) comprende un Glossario del dialetto di Sobrio messo anche online e già linkato sulla mia homepage. - > Info Google Libri

Jaberg, Karl e Jud, Jakob - Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz, 8 voll., Zofingen, 1928-1940. ---> contenuto dei singoli volumi Grande opera, ca 1700 carte d'Italia, Svizzera romancia e Svizzera italiana con riportate le versioni in dialetto locale di parole e brevi espressioni in alcune centinaia di località fino alla Sicilia. Confronto appassionante! L'interesse per la Leventina è che fra le località incluse figurano anche Osco (n. 31) e Chironico (n. 32), oltre a Cavergno, Campo, Sonogno, Mesocco, Vergelletto, Aurigeno, Prosito (Lodrino), Indemini e località del Sottoceneri. NOTA: si tratta di otto volumoni formato giornale. Prima di metterci mano converrà consultare l'indice nel volume posteriore: Jabert Karl, Sprach- und Sachatlas Italiens und der Südschweiz: Ein propädeutisches etymologisches Wöterterbuch der italienischen Mundarten, Bern, Stämpfli, 1960, come pure il primo dei due volumi tradotti in italiano: AIS, Atlante linguistico ed etnografico dell'Italia e della Svizzera meridionale, Milano 1987. Il primo volume è introduttivo e fornisce in particolare elementi sui singoli informatori, il secondo è una selezione delle cartine orginali in formato ridotto. Nella versione tedesca e ancor più nella selezione italiana la densità delle cartine, la scrittura fonetica con parecchi segni diacritici e i caratteri ridotti richiedono occhi buoni! -> Info in Google Libri. Una sorta di nuovo AIS sembra essere l'ATLANTE LINGUISTICO ITALIANO, di cui sono già stati pubblicati sei volumi tematici a partire dal 1995 ma che non ho la possibilità di consultare. I dati su Osco e Chironico sono stati raccolti da Paul Scheuermeier (1888-1974): in proposito si veda il recente volume "Parole in immagine : le ricerche di Paul Scheuermeier nella Svizzera italiana, 1920-1927", a cura di Mario Frasa, Linda Grassi, Franco Lurà, Bellinzona, Centro di dialettologia e di etnografia, 2008, 392 pp.

Keller, Oscar - "Beitraege zur Tessiner Dialektologie. I. Die Mundart von Rovio (Lugano). II. Wörterbuch der Mundart von Val Verzasca (Locarno). Romanica Helvetica, Vol. III, Paris e Zürich-Leipizig, 1937, 332 pp. La parte II (pp. 95-330) è interessante per la Leventina perché sia il dizionario sia le "Phonetische Tabellen" (pp. 263-295) contengono anche le varianti delle parole in diversi dialetti locali della Valle del Ticino e della Valle di Blenio: oltre ad Arbedo e Leontica figurano Dalpe, Catto e Airolo. Il vocabolario - dice Keller - si basa sul molto materiale inedito raccolto negli anni 1911-1913 dal dr Michele Grossi, originario di Lavertezzo e cresciuto a Gudo. -> Info Google Libri - visualizzazione frammento

Lurati, Ottavio - "Dialetto e italiano regionale nella Svizzera italiana", Lugano 1976, 220 pp. - Testo classico sull'argomento. Riconsultato per l'origine di alcune parole dialettali, facilitato dall'indice. -> Info Google Libri

Lurati, Ottavio - Pinana, Isidoro, "Le parole di una valle. Dialetto, gergo e toponimia della Val Verzasca", Lugano, 417 pp. Interessante per un confronto di termini fra due valli confinanti. Contiene anche un dizionario del "taróm" (gergo) degli spazzacamini di Vogorno e Intragna. -> Info Google Libri

Magginetti, Caterina - Lurati, Ottavio, "Biasca e Pontirone. Gente, parlata usanze", Basilea, 1975, 246 pp. Molte parole del dialetto leventinese si ritrovano in quello di Biasca, solo paese del fondovalle, sotto il Piottino, che abbia mantenuto relativamente intatta la sua parlata. Di recente pubblicazione: Claudio Strozzi, "Varsgian, carnasc, äsèta... Nuovi apporti al glossario di Biasca e Pontrone di C. M. e O. L.", Biasca, 2006, 185 pp.. Strozzi, classe 1929, apporta correzioni e aggiunte all'opera della sua maestra C. M.. -> Info Google Libri

Monti, Pietro - Vocabolario dei dialetti della città e diocesi di Como pubblicato nel 1845, cartaceo, ricercabile con Google Libri: Informazioni su questo libro. Contiene anche parole leventinesi e delle altre valli superiori del Ticino. La ricerca automatica non è sempre affidabile, vale la pena scorrere il dizionario per verificare. Altri utili vecchi dizionari digitalizzati e messi online in fondo a questa pagina.

Zeli, Rosanna- Le parole della casa in Leventina, in Atlante dell'edilizia rurale in Ticino, Valle Leventina, a cura di Giovanni Buzzi, Ed. Scuola Tecnica superiore del Cantone Ticino, Locarno, 1995, pp. 431-436. Pagine utili sui termini indicanti la struttura portante e i locali, che tuttavia non hanno risolto certi mei dubbi su singole parole (cocaüs, déi, üsél) di questo dizionario online. -> Info in Google Libri


DIALETTO DI QUINTO (COMUNE):

Per approfondire i termini pastorizio-caseari si legga il "Glossario dei boggesi di Piora", raccolto da Alberto Jelmini, nel libro "Il Comune di Quinto", edito dal Comune stesso, 2005, pp. 251-293. Nello stesso volume interessanti indicazioni di Mario Vicari sul dialetto ("taron") locale (pp. 251-256) e spiegazione di un certo numero di toponimi da parte dello stesso Jelmini (pp. 41 ss). -> Info Google Libri

DIALETTO DELLA VAL BEDRETTO

Per i termini pastorizi nella Val Bedretto si veda il glossario in appendice alla tesi di laurea di Ottavio Lurati, "Terminologia e usi pastorizi di val Bedretto", Basilea 1968, che vale peraltro la pena di leggere per intero. -> Info Google Libri

DIALETTO DI AIROLO

Fabio Beffa, "Vocabolario fraseologico del dialetto di Airolo", con premessa e appendice di Romano Broggini, Bellinzona, 1998, 375 pp. Ricchissimo di termini, molti dei quali mai sentiti, e di modi di dire. Molto preciso, non da ultimo nei termini botanici. Un vero gioiello, che purtroppo non ho sempre sottomano dovendolo cercare in biblioteca. Non è il libro di un dialettologo ma di un airolese doc, nato nel 1922, dottore in chimica finito a Basilea a lavorare per la Geigy. Non per questo è un'opera di dilettante: Beffa ha raccolto e catalogato materiale per decenni e ha fatto un lavoro da professionista. Meriterebbe certo un dottorato honoris causa. Mi ha permesso di limare e integrare ulteriormente il mio minidizionario dando anche le versioni airolesi di molti vocaboli e aiutandomi molto nelle definizioni. -> Info Google Libri

Ho attinto qualche informazione anche dal volume monografico dedicato al comune AA.VV, "Airolo", 1992 (v. in particolare il contributo di Mario Forni" Il dialetto di Airolo", pp. 249-261), come pure dallo studio di Mario Fransioli "Il Vicinato di Airolo, gli ordini del 1788", 1994.

DIALETTO DI DALPE

Per Dalpe ho tratto qualche informazione dal bel libro dello storico locale Mario Fransioli "Dalpe. Storia e immagini di un villaggio alpino", 2002, 250 pp., come pure dal libro di M. Vicari sopra citato, dove si trovano due colloqui con dalpesi sull'alpe di Géira. -> Info Google Libri.

Il LSI sopra citato riporta parecchie parole dalpesi.  Da Mario Fransioli ("Dalpe" cit. p. 246) apprendo che un gran numero di termini e detti che hanno trovato riscontro sul VSI sono stati raccolti attorno al  1919-20 da due informatrici dalpesi, Costanzina Fransioli Spagnolo (1888-1932), sagrestana e insegnante di catechismo, e Santina Gianella (1869-1940). Sono stato parco nel riportarli perché i più caratteristici non li ho mai sentiti dalla viva voce di dalpesi. Non credo che siano ancora in uso: a Dalpe il dialetto vecchio si sta perdendo. Su alcuni termini riguardanti in particolare piccoli animali ho peraltro qualche dubbio circa la corretta identificazione.

ETIMOLOGIA

"Romanisches etymologisches Wörterbuch" (REW), Heidelberg, 1935. Spesso citato dagli specialisti, io l'ho sfogliato per qualche parola (froda, déi). -> Info Google libri - ed. 1911 - ricerca x visione frammento. Consultazione online: Archive.org.

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"Französisches etymologisches Wörterbuch : eine Darstellung des galloromanischen Sprachschatzes" (FEW), iniziato da Walter von Wartburg , 1928-2003.  Info Google Libri (I vol.). Un'altra grande opera di riferimento spesso citata, che non ho ancora mai visto ma che segnalo per dovere di completezza.

Schweizerisches Idiotikon - Dizionario dei dialetti della Svizzera tedesca in diversi volumi. Concepito nell'Ottocento, è di difficile consultazione in biblioteca essendo alquanto caotico almeno a prima vista e non essendoci un ordine alfabetico apparente. Per fortuna è stato creato un sito internet -> Idiotikon.ch, con un REGISTRO ALFABETICO e un motore di ricerca che consente di cercare le parole. Da metà settembre 2010 non è più necessario annotare il volume e la pagina dell'opera stampata per poi cercarla in biblioteca, perché l'Idiotikon è stao reso interamente online con 150'000 articoli originali direttamente consultabili in facsimile. Info sull'opera in de.wikipedia.

Bosshard, Hans, Saggio di un glossario dell' antico lombardo, tesi di laurea, Firenze, 1938, 358 p. Ricerca frammenti in Google Libri (clicca il titolo). Repertorio dei termini dialettali latinizzati (v. trozium-tröisc, tresenda- trasena, metarium-madéi,  rugia-roija, rusia-rüs, ecc.) negli scritti medievali, anche leventinesi, con indicazioni bibliografiche ed estratti di documenti.  

Cortellazzo, Manlio e Marcato, Carla - Dizionario etimologico dei dialetti italiani, Garzanti, 2000, pp.723 pp. Contiene anche una scelta (a mio avviso un po' troppo casuale) di voci ticinesi, bedrettesi in particolare (ndice: pp. 585-586).

Vecchio e non so quanto valido ma con il vantaggio di essere consultabile online: 

Diez, Friedrich, Etymologisches Wörterbuch der romanischen Sprachen, 1861, digitalizzato da Google Libri.

Per l'etimologia dell'italiano c'è online l'ottimo vecchio Vocabolario Etimologico della Lingua Italiana di Ottorino Pianigiani (1907):

DIZIONARIO ETIMOLOGICO ETIMO.IT

 

TOPONIMI

Per i toponimi della Svizzera italiana e della Leventina in particolare e la loro etimologia si veda l'ottimamente documentato "Glossario dialettale" di Dario Petrini nei volumi della "Guida delle Alpi Ticinesi" di Giuseppe Brenna, Ed. CAS, 1989-1994. Purtroppo non lo avevo sempre sottomano nella redazione del mio dizionario. -> Info Google Libri.

Inoltre:

 TOPONIMI TICINESI DELLA MONTAGNA - Il significato dei nomi di luogo più ricorrenti- Mia pagina web.

"Dizionario toponomastico dei comuni svizzeri (DTS)", Frauenfeld-Losanna, 2004/2005 (dettagli). Gli ho dato un'occhiata in biblioteca per i comuni leventinesi. L'idea che mi sono fatto è che gli esperti in materia si contraddicono bellamente l'un l'altro: "quot capita tot sententiae"! E la curatrice Barbara Meroni (rasentando la spocchia) dà ragione all'uno o all'altro o a nessuno, non si capisce bene in base a quale scienza maggiore, con un feticismo forse un po' eccessivo delle "prime attestazioni", ossia delle prime citazioni in antichi documenti medievali. Un feticismo ben combattuto da Ottavio Lurati ("In Lombardia...", p. 29: v. sotto), con il quale la Meroni - e non stupisce! - è raramente d'accordo. Le prime attestazioni sono semplici tentativi di latinizzare alla bell'e meglio nomi locali dalla fonetica spesso lontana da quella latina, con esito sovente diverso a distanza di pochi anni, fatta da gente (notai ecc.) che non erano minimamente preoccupati del significato di questi nomi. Si pensi all'"inglesisazione" o "francesizzazione" di parole locali ai tempi delle colonie, ai nomi italiani di città straniere o, per restare in Ticino, agli scempi moderni nell'italianizzazione di toponimi locali (Prato d'oro, Ponte sordo ecc.). Quanto detto mi autorizza a concludere che siamo di fronte a una scienza tutt'altro che esatta e ad avanzare a mia volta qualche ipotesi profana personale, per il semplice gusto di farlo.

"Faido", Repertorio toponomastico ticinese, a cura di Vittorio F. Raschèr e Mario Frasa, Zurigo-Bellinzona 1982. Il volumetto sui toponimi di Faido può servire anche alla comprensione di altri toponimi leventinesi.

Fransioli, Renato, "Prato Leventina nelle carte medievali e nella tradizione", ed. Comune di Prato, 1985, 135 p. Notizie sui toponimi di Prato, oltre che sulla sua organizzazione sociale nel '200-'300. Interessante e istruttiva lettura.

"Fusio", Repertorio toponomastico ticinese, 2 volumi, a cura di Francesca Antonini, Hedi Dazio, Vittorio Raschèr, Stefano Vassere, Zurigo-Bellinzona, 1987 e 1992, pp. 106 e 192. Interessante per confrontare i toponimi dall'altra parte della montagna. Utile glossario di termini dialettali, spesso uguali o simili a quelli leventinesi.

Hensch Cornelia, "Storia e significato dei toponimi delle Tre Valli Ambrosiane", lavoro di licenza all'università di Zurigo, 1995. Citato nel DTS ma purtroppo non pubblicato e dunque introvabile, neppure alla Biblioteca nazionale a Berna. Non ho dunque potuto consultarlo. Mi pare comunque utile segnalarlo per chi volesse andarlo a cercare.

Lurati, Ottavio, "In Lombardia e in Ticino: storia dei nomi di luogo", Firenze, 2004, 196 pp. Indice a fine libro per la ricerca delle voci. Lurati è un vulcano interpretativo, molto stimolante, ma qualche sua ardita tesi di derivazione (v. "Milano" pp. 92-93 per citare il caso più palese) mi lascia perplesso. Sembra lasciare perplesso anche il noto linguista romanista Max Pfister, il quale in un suo resoconto definisce tuttavia il libro "rivoluzionario", "il lavoro toponomastico più stimolante e significativo di un solo ricercatore" da Toponomastica italiana di G.B. Pellegrini (v. Vox Romanica, vol. 65, 2006, pp. 182-190, in cui si citano anche le contestazioni di precedenti tesi di Lurati da parte di Barbara Meroni sul DTS, v. sopra). Mi cadono in ogni caso come il cacio sui maccheroni le interessanti considerazioni di Lurati sulle "pseudotrascrizioni" cancelleresche per "nobilitare" taluni toponimi troppo terre-à-terre (pp. 28-29) e sulle "innumerevoli scritture ipercorrette cui indulgevano i notai" (p. 93), a sostegno della mia ipotesi - anch'essa ardita, di dilettante contro tutti gli etimologi accademici (Lurati compreso) - di una derivazione di Bedretto (Bidré) non da bédra (betulla) ma da bidra (donnola). -> vedi voci bidria e Büdré alla lettera B. -> Info Google Libri

"Prato Leventina", Autori vari, Repertorio toponomastico ticinese, n. 32, Centro di dialettplogia e di etnografia, Bellinzona, 2016. Pubblicato purtroppo quando avevo ormai rinunciato alla fatica di aggiornare questo sito. Ho comunque provveduto, con qualche anno di ritardo, a rivedere quanto avevo scritto per spiegare l'origine del toponimo Rodi (v. allam lettera R).

Von Planta, Robert e Schorta , Andrea - "Rätisches Namenbuch" (RNB). Il primo volume, 1939, nuova edizione 1979, è un elenco dei nomi di luogo grigionesi, regione per regione, comune per comune. Più interessante il secondo volume, "Ethymologien", 1. ed. 1964, seconda ed. 1985, 1052 pp., Romanica Helvetica vol. 63, utile per verificare anche le etimologie di alcuni toponimi leventinesi (e non solo). Per usarlo si può partire dall'indice, cercando il toponimo odierno e quindi la pagina con il termine cui rimanda. I termini d'origine sono suddivisi in quattro categorie: 1) origine latina o prelatina; 2) origine tedesca; 3) origine da persone; 4) origine dubbia. L'opera ha anche un terzo volume, dedicato ai nomi di persona: v. sotto al capitolo Cognomi. -> Info Google Libri

Il compianto storico Mario Fransioli (1932-2016) progettava di pubblicare il frutto delle sue intense ricerche sui toponimi dalpesi, sui quali aveva compilato un gran numero di schede. Aspettavo il libro, credo destinato a completare il Repertorio toponomastico ticinese, con grande interesse, ma purtroppo il buon Mario è venuto a mancare senza poter completare l'opera cui si era dedicato per anni.

Toponimi lombardi, siti web:

THEO - REPERTORIO TOPONOMASTICO LOMBARDO - Lista alfabetica e mascherina di ricerca - Si tratta di una sezione del sito Lombardiastorica.it

Inventario dei toponimi valtellinesi  - Contiene i toponimi commentati di alcune tra le località valtellinesi e valchiavennasche raccolti da vari autori e pubblicati a cura della Società Storica Valtellinese nella collana Inventario dei toponimi valtellinesi e valchiavennaschi. Con mascherina di ricerca.

Alta Valtellina - Mascherina di ricerca per comuni di Livigno, Sondalo, Valdisotto.

Toponimi della Svizzera romanda sul web:

Noms de lieux de Suisse romande, Savoie et environs

COGNOMI

Per una serie di siti web utili va in fondo alla pagina COGNOMI DELL'ALTA LEVENTINA

Anastasi Giovanni, "Cognomi ticinesi del secolo XIX", Lugano, 1910 - Librettino divulgativo e poco scientifico, ma comunque piacevole. -> Info google Libri

Archivio svizzero di genealogia, vol. I, Zurigo 1942-44, a cura di J.P. Zwicky von Gauen: genealogia (ascendenti) di Giuseppe Motta, pp. 131 sg; genealogia (ascendenti) di Enrico Celio, pp. 270 sg. -> Info Google Libri

Corti Giampiero, "Famiglie patrizie del Canton Ticino", Roma, 1908 - Famiglie con stemmi, alcune leventinesi (Forni, Guscetti, Guzzi, Lombardi, Motta). -> Info Google Libri

Lurati Ottavio, "Perché ci chiamiamo così. Cognomi tra Lombardia, Piemonte e Svizzera italiana", Lugano, 2000 - In Leventina mi sembra che prenda anche qualche cantonata. -> Info Google Libri

Maggi Flavio - "Patriziati e patrizi ticinesi", Pramo ed., Viganello, 1997, 352 pp. - Dà i nomi e spesso anche i soprannomi delle famiglie patrizie ticinesi, patriziato dopo patriziato. -> Info Google Libri

"Rätisches Namenbuch" (RNB), vol. III, "Die Personenenamen Graubündens" a cura di Kondrad Huber, Bern, 1986, 1046 pp.. Nomi e cognomi grigionesi, indicazioni sulle origini. Interessante e utile in generale. Maggiori info, istruzioni per l'uso, al sito Eye.ch

"Repertorio dei nomi di famiglia svizzeri , abbreviato in RNFS, 3a ed. ampliata e corretta, 3 voll., Zurigo, 1989 - Repertorio in 3 categorie: a) già svizzeri (o "cittadini" - o quel che si chiamavano allora - nei cantoni poi diventati svizzeri) da prima del 1800, b) cittadinanza ottenuta nel XIX secolo, c) naturalizzati tra il 1900 e il 1964. Una consultazione parziale online - cognomi di famiglie residenti prima del 1800 (a) e del 1900 (b) - è possibile tramite il sito SWISS ROOTS . -> Info Google Libri

Documenti originali:

Utilissimi per l'origine e lo sviluppo dei cognomi sono gli Stati d'anime, censimenti ecclesiastici effettuati nelle valli ambrosiane nel '500-'600. Per l'Alta Leventina ci sono per Airolo (1574), Bedretto (1635), Quinto (1639), Prato (1602 e 1639), Dalpe (1602 e 1639). Mario Fransioli ne ha pubblicati alcuni. Nella pagina COGNOMI DELL'ALTA LEVENTINA segnalo quelli che ho potuto trovare.

Bianconi, Sandro, "Giovanni Basso prevosto di Biasca (1552-1629)", Dadò Ed., Locarno, 2005. A un capitolo introduttivo di Bianconi segue l'interessante epistolario di Basso, in particolare con i cardinali Carlo e Federico Borromeo, in cui si trovano alcuni cognomi dell'epoca in Leventina e Blenio. La parte "migliore" sono tuttavia alcune succose descrizioni dei costumi di certo clero locale, in cui non mancavano sacerdoti "pubblicamente imbriaghi" che "quasi ogni giorno si trovano per gl'hostarie tavernando etiam con persone disolute" et "dicono delle parole scandalose" (p. 72-73), come il vicecurato di Quinto Prothasio Ferratio che "ad altro non attende, se non in hostarie con imbriaghi, giorni, et notte, anzi la sua casa è un'hostaria, vende vino, si gioca, si biastema (...), "tutta la sua vita è un crapulare" (p. 102).

Brentani Luigi, "Codice diplomatico ticinese. Documenti e regesti", abbrevviato in CDT, Lugano 1929, vol. 3 - Diversi documenti in latino dal Due al Quattrocento redatti a Quinto o dintorni. Vi si trovano i primi abbozzi di cognomi della regione. -> Info Google Libri

Materiali e documenti ticinesi (MDT) - Serie I, Regesti di Leventina (RL), fascicoli 1-53 (1975-2002), documenti degli anni 1171-1481 (nr. 1-1140), a cura di Vittorio F. Raschèr e altri. I curatori hanno prestato particolare attenzione ai nomi contenuti nei documenti, spesso abbozzi dei futuri cognomi. Purtroppo manca un indice, o perlomeno io non l'ho trovato nella mia frettolosa ricerca. Sparsi nei fascicoli ho visto anche contributi sull'origine di certi termini dialettali e una interessante "Terminologia rurale leventinese in un documento dell'anno 1400" (F. 15, dic. 1978, pp. 690-695). -> Info Google Libri

Padre Rocco da Bedano, "Processi alle streghe. Documenti leventinesi del Quattrocento", estratto da Archivio storico ticinese, Bellinzona, 1995. Anche in questi documenti in latino si trovano i primi abbozzi di cognomi leventinesi. -> Info Google Libri


SOPRANNOMI DEGLI ABITANTI DEI VILLAGGI

Gilardoni, Virgilio, "Blasone popolare ticinese", breve ma preziosa appendice al suo repertorio "Arte e tradizioni popolari del Ticino: mostra Castello visconteo", Locarno 1954 - Fornisce una cospicua lista di soprannomi di tutto il Ticino, distretto per distretto. -> Info Google Libri

STORIA

Meyer , Karl, "Blenio e Leventina da Barbarossa a Enrico VII", ristampa it., Bellinzona 1977 - L'ho sfogliato alla ricerca di qualche info su toponimi e cognomi nel Due-Trecento. -> Info Google Libri - ed. tedesca con ricerca frammento

Cattaneo, Padre Angelico, "I Leponti", Lugano, 1874, ripubblicato in facsimile, Bellinzona, 1990. Sfogliato per info sui cognomi. -> Info Google Libri

PROCESSI ALLE STREGHE

Sfogliati soprattutto alla ricerca di notizie per la pagina sui cognomi.

Quattrocento: v. sopra P. Rocco da Bedano. Inoltre:

Schatzmann, Niklaus, "Verdorrende Bäume und Brote wie Kuhfladen. Hexenprozesse in der Leventina 1431-1459 (...)", Zurigo, 2003, 512 pp., Tesi di dottorato. Analisi spinta ma in un tedesco "leggibile", con elenchi di nomi (resi in italiano), tabelle, riassunti di casi, documenti. -> Info Google Libri

Per il Seicento:

Baroffio, Angelo, "Dei paesi e delle terre costituenti il Canton Ticino (...)", Lugano, 1879. Alle pp. 364-65 un elenco di tutte (?) le streghe condannate alla pena capitale in Leventina nel XVII secolo. -> Info google Libri

Laorca, Raffaella, "Le tre valli stregate: documenti per la storia delle streghe nei baliaggi svizzeri di Riviera, Blenio e Leventina, 1641-1676", Locarno, 1992, 164 pp. Memoire di licenza ma scorrevole alla lettura. -> info Google Libri

Scanni, Matteo, "I processi alle streghe della Valle Leventina", tesi di laurea, Milano, 1995-96. con un inventario completo dei 257 procedimenti degli anni 1610-1687 (pp. 326-341). Ce l'hanno solo all'Archivio di Stato a Bellinzona (segnatura ASBTM 111) e sono vietate le fotocopie! Dello stesso autore un articolo di sintesi in "Nuova Rivista Storica", Perugia, gen.-apr. 1997, pp 131-158. -> Info Google Libri

A chi si interessa del tema streghe segnalo qui, anche se non riguarda direttamente la Leventina, il repertorio di documenti online sui processi per stregoneria nel contado di Bormio (Valtellina), sul sito Lombardiastorica.it/. Utile (note esplicative) anche per chi si interessa di dialetti.


TESTI IN DIALETTO

Borioli, Alina, "Vos det la faura, Poesie in dialetto di Ambrì", Chironico, 1999, prima ed. Lugano 1964 - Con glossarietto della parole utilizzate in appendice. Sul dialetto di Alina Borioli v. le mie brevi considerazioni nel dizionario alla voce Borioli Alina. --> lettera B -> Info Google Libri

Keller, Oskar, "Dialekttexte aus dem Sopraceneri Tessin", Halle, 1942. C'è per esempio una trascrizione fonetica della filastrocca popolare "Epistula da Vòsc'" in dialetto di Catto. -> Info Google Libri

Orelli, Giovanni , "Sant'Antoni dai padü: poesie in dialetto leventinese", Milano, 1986 - Poesie in dialetto bedrettese. In appendice un glossarietto delle parole utilizzate. ->  Info Google Libri 

LEGGENDE E STORIE

AA.VV. - "Il Meraviglioso. Leggende, fiabe e favole ticinesi", Locarno 1990-1993. Il vol. 4 ha diverse storie leventinesi, tra cui la versione di Giuseppe Zoppi della leggenda dei nani di Dalpe. -> Info Google Libri

Borioli, Alina, "Leggende leventinesi", Zurigo, 1947. -> Info Google Libri

Borioli, Alina - "La vecchia Leventina" (1926), Locarno, 1973. Storielle leventinesi. -> Google Info Libri

Chiesa, Virgilio, "L'anima del villaggio. Paesaggi, tradizioni, leggende", Lugano, 1934 - Diverse leggende, tra cui quella dei nani di Dalpe. -> Info Google Libri

Chiesa, Virgilio, "Latteria luganese 1920-1970". Lugano 1970 - A p. 29-31 una versione "autentica" della leggeda dei nani di Dalpe, che diventano zingari. -> Info Google Libri

 

DIZIONARI ONLINE - SIGNIFICATI - ETIMOLOGIA

Visita la pagina ->  DIZIONARI  (i migliori sul web: Italiano, francese, tedesco, inglese, romancio, latino, multilingui, traduttori automatici).


Per la ricerca di vecchi dizionari (dell'Ottocento e anche del Settecento) digitalizzati molto utile è il sito Google Ricerca Libri: Books.google.com

Un buon numero di vecchi vocabolari di dialetti del Nord Italia è stato inserito alla pagina DIALETTI SVIZZEROITALIANI e del Norditalia 

Segnalo qui soltanto il noto

Vocabolario Milanese-Italiano di Francesco Cherubini, ricercabile con Google Libri:
Tomo I (A-O) - Tomo II (P-Z)

Per la ricerca in dizionari di romancio, dialetti svizzerotedeschi, termini regionali romandi e altro ancora va alla pagina > DIALETTI DEL MONDO

Dizionari di italiano:

GARZANTI  --- TRECCANI - VIRGILIO -

DIZIONARIO ETIMOLOGICO ETIMO.IT

TLIO - DIZIONARIO STORICO DELLA LINGUA ITALIANA --> RICERCA PAROLE

Dizionari di latino:

DIZIONARIO-LATINO.COM - Buon dizionario gratuito (oltre 26'000 parole e 5'000 frasi nell'aprile 2007), con Dizionario latino-italiano- Dizionario italiano-latino - Declinatore e coniugatore latino

LEXILOGOS - Diversi dizionari su una pagina. La mascherina di ricerca usa il completissimo dizionario latino-inglese Lewis & Shorts del sito PERSEUS TUFTS: se si usa direttamente quest'ultimo selezionare "Latin" (c'è anche l'opzione Greco), immettere la parola o il suo inizio, e sulla nuova pagina dei risultati cliccare su "Lewis & Short". Un dizionario latino-inglese veloce e facile da usare ma meno completo è quello della University of Notre Dame  (basta inserire l'inizio della parola). Se occorre poi tradurre dall'inglese -> Garzanti Inglese-Italiano

Latino tardo e medievale:

University of Notre Dame - Latino-inglese. Scendere sulla pagina e cercare sotto Latin Wordlist and Grammar Aid.

Supplementum lexici mediae et infimae latinitatis, 1857, latino-tedesco (antiquato!), ricerca con Google Libri


Dizionari di gallico e celtico

Vocabolario celtico-italiano (Melegnano.net)

Vocabolario celtico-francese (Melegnano.net)

Dizionario celtico - inglese - italiano (Medievalkingdom)

Arbre-celtique.com/encyclopedie- La mascherina di ricerca è in fondo alla pagina.

fr.wikipedia - Con vocabolario gallico-francese (attestato o ricostituito)

Dizionari Lexilogos gallico - francese / inglese - con Dictionnaire gaulois-français (ca 150 parole)

Dizionario etimologico delle lingue romanze (edizione originale cartacea scannerizzata da Google): Etymologisches Wörterbuch der romanischen Sprachen di Friedrich Christian Diez (1853). Opera giudicata fondamentale dagli specialisti, ma di non consultazione non troppo evidente online.

Dizionari di tedesco

 Tedesco del passato, Mittelhochdeutsch: diversi dizionari alla pagina Das Wörterbuch-Netz . Tra questi il grade dizionario  Grimm.

Woerterbuch-portal.de   - Ricerca simultanea in più dizionari. Link a dizionari vecchio tedesco ecc.


Altri link etimologia in LEXILOGOS

WIKIPEDIA - Voce DIALETTO con  Elenco dei dialetti d'Italia e voce Dialetto ticinese.


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